Il bambino che guarda i Choco Moons e la madre idiota
Quando una madre è così apprensiva da non spiegare l'ovvio al figlio che mangia dei "Choco Moons" le conseguenze non possono che essere disastrose. Ed esilaranti, tanto che posso definire tale madre la miglior educatrice sul suolo nazionale.
Questa madre non solo ha causato un disastro clamoroso a casa sua, ma ci ha anche fatto il favore immenso di lamentarsene su Facebook regalandoci magici momenti:
"Sono la mamma di due bambini di 8 e 5 anni"
Poveri loro!
"Faccio la spesa nel vostro supermercato da 10 anni e mai mi sarei aspettata una mancanza di sensibilità da parte vostra."
Mica le hanno sputato in faccia!
"Pochi giorni fà Morgan, il mio bambino più piccolo (e meno male che ha specificato, pensavo fosse il cantante), mi ha chiesto come mai il cartoon della scatola dei "Choco moons" urinava un getto bianco dentro la ciotola dei cereali."
Ecco, qui una persona normale avrebbe preso il pargolo e gli avrebbe gentilmente detto:
"No lui non sta facendo pipì, sta solo guardando il latte che viene versato. Vedi?". E sarebbe finita lì.
Giusto? Giusto! E invece...
"Sono rimasta basita e non ho saputo dare una spiegazione logica".
Ammazza che scaltrezza!
"Due giorni dopo, Morgan l'ho trovato in piedi sulla sedia, intento nell'urinare all'interno della tazza."
Questo perché qualcuno ha fallito nello spiegare l'ovvio ad un bambino...
"E mi chiedeva come mai il suo liquido non era bianco."
Quello lo imparerà più avanti...
"Trovo una cosa gravissima queste allusioni sessuali che avete divulgato su di un prodotto destinato al mondo dei bambini."
Veramente il bambino pisciava, ergo di riferimenti sessuali non ne ha visto nemmeno lui con la sua fantasia lasciata correre da una madre che definire imbecille è un vanto. Fra l'altro in 10 anni che faceva la spesa in quel supermercato questa è arrivata lì, ha visto il seme del demonio incartato a scatola dei cereali sugli scaffali, non si è accorta dei nocivi messaggi satanici stampati sopra, lo ha comprato reiterando la cosa per chissà quanto tempo. Per anni lo ha portato a casa e lo ha dato in pasto al cantante dei Bluvertigo allegramente e senza preoccupazioni. Ma una volta che lei ha fatto la boiata di non parlare col bimbo magicamente "e dudda golba del subermergado!!1111".
"Esigo delle spiegazioni!" Dubito che capirebbe qualcosa...
"Divulgherò queste immagini su tutti i social e non farò mai più la spesa nei vostri supermercati!"
Pensa che danno!
"Sono davvero shoccata!" Il termine medico è idiota, ma va bene lo stesso...
Assumersi le proprie responsabilità è troppo difficile, capire di aver sbagliato è troppo difficile.
Questa madre non solo ha causato un disastro clamoroso a casa sua, ma ci ha anche fatto il favore immenso di lamentarsene su Facebook regalandoci magici momenti:
"Sono la mamma di due bambini di 8 e 5 anni"
Poveri loro!
"Faccio la spesa nel vostro supermercato da 10 anni e mai mi sarei aspettata una mancanza di sensibilità da parte vostra."
Mica le hanno sputato in faccia!
"Pochi giorni fà Morgan, il mio bambino più piccolo (e meno male che ha specificato, pensavo fosse il cantante), mi ha chiesto come mai il cartoon della scatola dei "Choco moons" urinava un getto bianco dentro la ciotola dei cereali."
Ecco, qui una persona normale avrebbe preso il pargolo e gli avrebbe gentilmente detto:
"No lui non sta facendo pipì, sta solo guardando il latte che viene versato. Vedi?". E sarebbe finita lì.
Giusto? Giusto! E invece...
"Sono rimasta basita e non ho saputo dare una spiegazione logica".
Ammazza che scaltrezza!
"Due giorni dopo, Morgan l'ho trovato in piedi sulla sedia, intento nell'urinare all'interno della tazza."
Questo perché qualcuno ha fallito nello spiegare l'ovvio ad un bambino...
"E mi chiedeva come mai il suo liquido non era bianco."
Quello lo imparerà più avanti...
"Trovo una cosa gravissima queste allusioni sessuali che avete divulgato su di un prodotto destinato al mondo dei bambini."
Veramente il bambino pisciava, ergo di riferimenti sessuali non ne ha visto nemmeno lui con la sua fantasia lasciata correre da una madre che definire imbecille è un vanto. Fra l'altro in 10 anni che faceva la spesa in quel supermercato questa è arrivata lì, ha visto il seme del demonio incartato a scatola dei cereali sugli scaffali, non si è accorta dei nocivi messaggi satanici stampati sopra, lo ha comprato reiterando la cosa per chissà quanto tempo. Per anni lo ha portato a casa e lo ha dato in pasto al cantante dei Bluvertigo allegramente e senza preoccupazioni. Ma una volta che lei ha fatto la boiata di non parlare col bimbo magicamente "e dudda golba del subermergado!!1111".
"Esigo delle spiegazioni!" Dubito che capirebbe qualcosa...
"Divulgherò queste immagini su tutti i social e non farò mai più la spesa nei vostri supermercati!"
Pensa che danno!
"Sono davvero shoccata!" Il termine medico è idiota, ma va bene lo stesso...
Assumersi le proprie responsabilità è troppo difficile, capire di aver sbagliato è troppo difficile.
Meglio prendersela con gli altri e minacciare pure di non fare più la spesa da loro, convinta pure che i 100 o 200 euro che spende lei ogni mese facciano la differenza nei bilanci di una grossa catena di supermercati multinazionale. Gente insignificante convinta che il mondo giri attorno a loro ma che non si assume mai la responsabilità delle proprie azioni.