La soia in eccesso fa male
Un mito vegano vuole il nutrirsi praticamente di sola soia come sano e ottimo sostituto stile di vita, specialmente se così si sostituisce completamente la carne nella dieta. Siccome è stato pubblicato uno studio che dice tutto il contrario è il caso di sfatare questo mito:
La soia contiene molte sostanze che impediscono all'organismo di assimilare zinco e ferro, e aumenta la richiesta di vitamina D e B12 da parte dell'organismo, che sono indispensabili per una corretta crescita fisica e cerebrale.
Sembrerebbe anche che la soia danneggi la tiroide, lasciando delle predisposizioni per delle disfunzioni ormonali (e non sono brutte bestie: occhi fuori dalle orbite, magrezza o grassezza eccessivi ecc ecc), favorisca l'insorgere Alzheimer e demenza senile, oltre che problemi di fertilità, ma si tratta di ipotesi ancora da dimostrare oltre ogni ragionevole dubbio.
Diverso discorso si può fare in merito all'effetto degli antinutrienti, di cui si può trovare un rapporto più completo linkato sulla pagina di wikipedia, che ne anticipa gli effetti allergenizzanti e antinutrienti: http://it.wikipedia.org/wiki/Glycine_max
Senza contare che la maggior parte dei "prodotti di soia per vegan" sono composti da scarti senza valore nutrizionale. Vera e propria spazzatura che non va bene nemmeno come cibo per maiali.
Ma a quanto pare nutrirsi di tantissima soia è importantissimo per certi soggetti, che hanno provato a tutti i costi di smentire queste scoperte.
E chi lo smentisce? Una "dottoressa" americana presidente di un qualche istituto vegan.
La credibilità è già piuttosto bassa in partenza, visto che secondo loro gli uomini non possono mangiare carne che il latte rovina le ossa e tante altre fesserie epiche come le "vibrazioni negative della carne".
Dicono che la soia fa bene perché i giapponesi che ne consumano molta sono i più longevi al mondo.
Il Giappone è praticamente pari alla Sardegna come longevità, e spero non mi vogliano dare a bere che i sardi consumavano soia 200 anni fa (però si sono inventati che siamo stati e siamo vegani, e ti pareva).
Ma vogliamo sottolineare l'altissima incidenza di Alzheimer fra gli anziani giapponesi che consumano tofu regolarmente (tofu, una specie di formaggio ottenuto cagliando la soia) e che si collega alle ipotesi (non confermate, per dovere di cronaca) che sia causato dalla soia?
Una cosa è certa: un abuso (e sottolineo abuso) della soia causa enormi problemi. Il limite fra consumo sicuro e abuso credo non sia poi troppo alto, infatti ho conosciuto persone che mangiandone saltuariamente sono incorse in problemi piuttosto seri di peso, rientrati quando la soia è stata eliminata dalla dieta. Questo i vegani non lo dicono, ovviamente.
La soia contiene molte sostanze che impediscono all'organismo di assimilare zinco e ferro, e aumenta la richiesta di vitamina D e B12 da parte dell'organismo, che sono indispensabili per una corretta crescita fisica e cerebrale.
Sembrerebbe anche che la soia danneggi la tiroide, lasciando delle predisposizioni per delle disfunzioni ormonali (e non sono brutte bestie: occhi fuori dalle orbite, magrezza o grassezza eccessivi ecc ecc), favorisca l'insorgere Alzheimer e demenza senile, oltre che problemi di fertilità, ma si tratta di ipotesi ancora da dimostrare oltre ogni ragionevole dubbio.
Diverso discorso si può fare in merito all'effetto degli antinutrienti, di cui si può trovare un rapporto più completo linkato sulla pagina di wikipedia, che ne anticipa gli effetti allergenizzanti e antinutrienti: http://it.wikipedia.org/wiki/Glycine_max
Inoltre anche un consumo pressoché moderato è sufficiente a favorire l'accumulo di grasso nel corpo in modo sostanziale. Diverse persone si sono viste ingrassare a vista d'occhio in concomitanza con il consumo di prodotti a base di soia, per tornare a peso normale una volta smesso di consumarne.
Senza contare che la maggior parte dei "prodotti di soia per vegan" sono composti da scarti senza valore nutrizionale. Vera e propria spazzatura che non va bene nemmeno come cibo per maiali.
Ma a quanto pare nutrirsi di tantissima soia è importantissimo per certi soggetti, che hanno provato a tutti i costi di smentire queste scoperte.
E chi lo smentisce? Una "dottoressa" americana presidente di un qualche istituto vegan.
La credibilità è già piuttosto bassa in partenza, visto che secondo loro gli uomini non possono mangiare carne che il latte rovina le ossa e tante altre fesserie epiche come le "vibrazioni negative della carne".
Dicono che la soia fa bene perché i giapponesi che ne consumano molta sono i più longevi al mondo.
Il Giappone è praticamente pari alla Sardegna come longevità, e spero non mi vogliano dare a bere che i sardi consumavano soia 200 anni fa (però si sono inventati che siamo stati e siamo vegani, e ti pareva).
Ma vogliamo sottolineare l'altissima incidenza di Alzheimer fra gli anziani giapponesi che consumano tofu regolarmente (tofu, una specie di formaggio ottenuto cagliando la soia) e che si collega alle ipotesi (non confermate, per dovere di cronaca) che sia causato dalla soia?
Una cosa è certa: un abuso (e sottolineo abuso) della soia causa enormi problemi. Il limite fra consumo sicuro e abuso credo non sia poi troppo alto, infatti ho conosciuto persone che mangiandone saltuariamente sono incorse in problemi piuttosto seri di peso, rientrati quando la soia è stata eliminata dalla dieta. Questo i vegani non lo dicono, ovviamente.