Giustizia animalista fa il bis con i cani bolliti vivi
Stavolta li accostano alle aragoste. Si, le aragoste vengono buttate in acqua quando sono ancora vive, ma questo non rafforza la voce secondo cui in Cina "bolliscono" (termine che usano loro eh) vivi i cani. Infatti le immagini che usano sono molto particolari:
Così sono andato a vedere la fonte delle fotografie, un sito russo dove non viene spiegato cosa stanno facendo (non lo sapeva nemmeno l'autore) ma non parlano di bollitura a vivo nemmeno di striscio.
Le vediamo? Così forse staranno zitti una volta tanto?
Nella prima foto (potrebbe urtare gli animi sensibili) si vede il muso di un cane, un po' arrossato, mentre sta dentro qualcosa che sembra una tinozza di legno molto sporca. E qua parte la prima domanda: come fanno a bollire vivi i cani in una tinozza DI LEGNO?
Nella seconda foto si vede il tizio tirare una bastonata ad un cane che sta a terra, probabilmente lo sta finendo. Non c'è un ordine cronologico nella serie di foto, per cui potrebbe anche essere che nelle foto successive l'animale sia già morto, o la maggior parte.
La terza foto ritrae una bacinella di plastica piena di cani, sembrano tutti morti ma soprattutto non sembrano affatto bolliti...
Nella quarta foto si vedono molte cose: la tinozza di legno lercia con dentro 3 cani a faccia in giù nell'acqua, e lì vicino un pentolone con una roba viscosa e densa di colore nero che viene tenuto caldo o bollente, il tizio orientale ha in mano un cane e ne ha intinto la testa e le zampe. Sembra averlo preso dalla tinozza, ma visto come è lercia non escludo possa accadere il contrario. Non ho la minima idea di cosa stia facendo, e da delle foto buttate lì a musso si possono fare solo congetture, ma al momento non vedo nessun animale bollito vivo, questa cosa è certa.
Nella quinta e sesta foto si vedono due cani mentre stanno moribondi dentro la tinozza di legno lurida che cercano in qualche modo di uscirne. O così sembra. Sembrano ancora vivi, in qualche modo. Ma in ogni caso la foto è precedente a quella in cui li intingeva (quella precedente) in quanto il pentolone non è scaldato: il liquido non emette vapore come nella foto precedente.
Ancora non capisco che cosa stia facendo... se devo azzardare un'ipotesi sono due cani non completamente morti dopo la mazzata e messi in ammollo. Vista la tendenza dei cinesi al maltrattamento animale non mi stupirei se la tinozza servisse ad affogarli.
Nell'ultima foto c'è uno zoom del cane intinto nel liquido nero, non capisco cosa stia facendo.
(I link sembrano non funzionare, non c'è verso di farli andare, bisogna cliccare sul url e premere invio, metto il link originale in ogni caso)
In ogni caso questo è tutto, questa è la fonte della notizia che in Cina e Corea bollono vivi cani e gatti. Peccato che in questa foto non si vedano animali bolliti nemmeno per sbaglio.
Dove sono le ustioni? Se li avessero bolliti vivi quegli animali sarebbero ricoperti di orripilanti ustioni di terzo grado su tutto il corpo, e gli occhi cotti come ovetti sodi.
Cani bolliti vivi in Cina e Corea
Considererei conclusa la questione, ma evidentemente il post che ho già scritto era un po' troppo puntato sulla pratica che non sulla fotografia che gli animalisti vanno usando.Così sono andato a vedere la fonte delle fotografie, un sito russo dove non viene spiegato cosa stanno facendo (non lo sapeva nemmeno l'autore) ma non parlano di bollitura a vivo nemmeno di striscio.
Le vediamo? Così forse staranno zitti una volta tanto?
Nella prima foto (potrebbe urtare gli animi sensibili) si vede il muso di un cane, un po' arrossato, mentre sta dentro qualcosa che sembra una tinozza di legno molto sporca. E qua parte la prima domanda: come fanno a bollire vivi i cani in una tinozza DI LEGNO?
Nella seconda foto si vede il tizio tirare una bastonata ad un cane che sta a terra, probabilmente lo sta finendo. Non c'è un ordine cronologico nella serie di foto, per cui potrebbe anche essere che nelle foto successive l'animale sia già morto, o la maggior parte.
La terza foto ritrae una bacinella di plastica piena di cani, sembrano tutti morti ma soprattutto non sembrano affatto bolliti...
Nella quarta foto si vedono molte cose: la tinozza di legno lercia con dentro 3 cani a faccia in giù nell'acqua, e lì vicino un pentolone con una roba viscosa e densa di colore nero che viene tenuto caldo o bollente, il tizio orientale ha in mano un cane e ne ha intinto la testa e le zampe. Sembra averlo preso dalla tinozza, ma visto come è lercia non escludo possa accadere il contrario. Non ho la minima idea di cosa stia facendo, e da delle foto buttate lì a musso si possono fare solo congetture, ma al momento non vedo nessun animale bollito vivo, questa cosa è certa.
Nella quinta e sesta foto si vedono due cani mentre stanno moribondi dentro la tinozza di legno lurida che cercano in qualche modo di uscirne. O così sembra. Sembrano ancora vivi, in qualche modo. Ma in ogni caso la foto è precedente a quella in cui li intingeva (quella precedente) in quanto il pentolone non è scaldato: il liquido non emette vapore come nella foto precedente.
Ancora non capisco che cosa stia facendo... se devo azzardare un'ipotesi sono due cani non completamente morti dopo la mazzata e messi in ammollo. Vista la tendenza dei cinesi al maltrattamento animale non mi stupirei se la tinozza servisse ad affogarli.
Nell'ultima foto c'è uno zoom del cane intinto nel liquido nero, non capisco cosa stia facendo.
(I link sembrano non funzionare, non c'è verso di farli andare, bisogna cliccare sul url e premere invio, metto il link originale in ogni caso)
In ogni caso questo è tutto, questa è la fonte della notizia che in Cina e Corea bollono vivi cani e gatti. Peccato che in questa foto non si vedano animali bolliti nemmeno per sbaglio.
Dove sono le ustioni? Se li avessero bolliti vivi quegli animali sarebbero ricoperti di orripilanti ustioni di terzo grado su tutto il corpo, e gli occhi cotti come ovetti sodi.
Ho l'impressione che sia un posto illegale, forse in mano alla mafia cinese (e se è così il maltrattamento degli animali è l'ultima delle loro colpe), ma è solo una congettura dovuta al fatto che in altri allevamenti i cani li uccidono subito, invece che ammazzarli a randellate.
Dove è il vapore? Si vede chiaramente che il liquido nero in cui intingono i cani emette vapore, quello è caldo, perché la tinozza, che secondo loro è dove bollono i cani vivi (ma ci stanno dentro morti, misteri della fede nel sacro cavolo d'argento) non emette vapore? Perché l'acqua non bolle? E soprattutto ripeto: come fanno a bollire dei cani in una tinozza che sta A TERRA (quindi nessuna fonte di calore), è di legno (o così sembra) e in cui l'acqua non sta bollendo?
Allego l'immagine di bella carne bollita:
I cani nelle foto hanno questo aspetto? No. I cani nelle foto hanno lo stesso aspetto in ogni foto, sia quando sono vivi sia quando sono morti.
Con tutte le porcate che fanno in Cina sotto il punto di vista del maltrattamento animale (e queste foto ritraggono parecchio maltrattamento), perché inventarsene?
Aggiornamento: mi sono fatto spiegare da un addetto ai lavori cosa è successo.
Probabilmente si tratta di cani uccisi tramite il metodo della randellata in testa, metodo che non sempre uccide sul colpo. Questi cani sono stati uccisi, messi in acqua calda, depilati e poi messi in una tinozza d'acqua. Pare che alcuni esemplari sopravvivano alla mazzata iniziale, per cui vengono colpiti nuovamente (come mostrato nell'immagine). Il liquido nero dovrebbe servire a disinfettare le parti più sporche dell'animale, come le zampe e la bocca e dai segni sembra che quando vengono immersi in quel liquido siano finalmente morti (altrimenti si ustionerebbero, quella pece è sul serio bollente, ma quelli sembrano più segni di "frittura").
Ringrazio Mario per la gentile consulenza.
Dove è il vapore? Si vede chiaramente che il liquido nero in cui intingono i cani emette vapore, quello è caldo, perché la tinozza, che secondo loro è dove bollono i cani vivi (ma ci stanno dentro morti, misteri della fede nel sacro cavolo d'argento) non emette vapore? Perché l'acqua non bolle? E soprattutto ripeto: come fanno a bollire dei cani in una tinozza che sta A TERRA (quindi nessuna fonte di calore), è di legno (o così sembra) e in cui l'acqua non sta bollendo?
Allego l'immagine di bella carne bollita:
I cani nelle foto hanno questo aspetto? No. I cani nelle foto hanno lo stesso aspetto in ogni foto, sia quando sono vivi sia quando sono morti.
Con tutte le porcate che fanno in Cina sotto il punto di vista del maltrattamento animale (e queste foto ritraggono parecchio maltrattamento), perché inventarsene?
Aggiornamento: mi sono fatto spiegare da un addetto ai lavori cosa è successo.
Probabilmente si tratta di cani uccisi tramite il metodo della randellata in testa, metodo che non sempre uccide sul colpo. Questi cani sono stati uccisi, messi in acqua calda, depilati e poi messi in una tinozza d'acqua. Pare che alcuni esemplari sopravvivano alla mazzata iniziale, per cui vengono colpiti nuovamente (come mostrato nell'immagine). Il liquido nero dovrebbe servire a disinfettare le parti più sporche dell'animale, come le zampe e la bocca e dai segni sembra che quando vengono immersi in quel liquido siano finalmente morti (altrimenti si ustionerebbero, quella pece è sul serio bollente, ma quelli sembrano più segni di "frittura").
Ringrazio Mario per la gentile consulenza.